Il Bitcoin sta attraversando una fase molto delicata, stretto in una morsa tra interessanti prospettive di crescita e timori relativi al futuro. I giornali italiani negli ultimi giorni hanno spesso parlato dei timori legati al mining, nello specifico inerenti i problemi dettati dal notevole consumo energetico, utilizzato costantemente come elemento negativo dai detrattori del Bitcoin.
Ieri è però arrivata una notizia importantissima, a proposito del fatto che il colosso del mondo tech Intel ha deciso di entrare nel progetto Bitcoin. Si tratta di un aspetto che non può assolutamente passare inosservato, dal momento che si tratta del maggior produttore di processori esistente al mondo. Nello specifico questo gigante dei semiconduttori e degli hardware inizierà a produrre macchine ASIC, ovvero idonee per il mining BTC a basso voltaggio.
Il fatto che siano a basso voltaggio è molto importante, in quanto si tratta di un aspetto che permetterà al Bitcoin di beneficiare di consumi ridotti e alla portata di tutti.
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Svolta nel mondo ASIC?
Solo una settimana fa abbiamo parlato dell’impegno di Jack Dorsay per rendere il BTC più accessibile ma questa novità è ancora più importante perché di immediata applicazione. Tra poco più di un mese, il 23 febbraio 2022 Intel presenterà all’International Solid-State Circuits Conference le sue nuove macchine ASIC a basso voltaggio.
Questo aspetto può rappresentare una svolta per tutto il settore del mining, grazie ad un abbassamento dei costi delle macchine per fare mining. Il fatto che Intel, azienda di grandissima esperienza nel settore tecnologico abbia deciso di investire in questo ambito è davvero significativo, in quanto potrebbe rendere il mining più accessibile.
L’impatto sul Bitcoin potrebbe essere estremamente positivo, in quanto in grado potenzialmente di abbassare il suo punto debole, gli elevati consumi energetici. Non è quindi possibile nascondere le ambizioni per il Bitcoin e il fatto che possa rappresentare una scelta importante, anche se da soppesare con attenzione prima di procedere con un investimento. Ovviamente questa scelte sposta l’attenzione di molti analisti e investitori anche sul futuro di Intel che appare molto interessante.