Si può risparmiare con il 730? La risposta è sì. Altroconsumo fornisce una lista molto utile di consigli su come risparmiare con il 730, in base alle categorie di spese. Eccoli qui per voi.
SPESE PER LA FAMIGLIA
Partiamo dai familiari a carico. Sono considerati a carico il coniuge, i figli e i familiari che, residenti all’interno dello stesso nucleo familiare, durante l’anno non hanno superato i 2850,41 euro di reddito in totale. Risparmiare con il 730 è possibile in questi casi, ma le agevolazioni variano in base al legame di parentela tra il dichiarante e il familiare.
Per quanto riguarda le spese mediche, per risparmiare con il 730, l’ideale sarebbe fare sì che solo uno dei coniugi detraesse le spese del figlio a carico nella propria dichiarazione, in modo da scontare la franchigia di 129,11 euro una volta sola. Altrimenti ciascun genitore detrae il 50%. In questo è possibile recuperare fino al 19% delle spese mediche sostenute.
Scuola e università. Certamente uno dei punti che maggiormente vanno a intaccare il bilancio familiare. Per risparmiare con il 730 vanno indicate tutte le spese relative a scuola e università (dall’asilo nido alle rette universitarie) nel quadro E, righi da E8 a E10 con il codice 33. Anche qui è possibile recuperare fino al 19% delle spese sostenute.
Attività sportive. Per ogni figlio a carico dai 5 ai 18 anni, puoi risparmiare con il 730 inserendo le spese sostenute, a patto che le attività in questione siano a livello dilettantistico, e in ogni caso non si possono detrarre più di 210 euro a figlio.
SPESE PER LA CASA
Sia gli interventi di ristrutturazione che quelli di manutenzione rientrano nelle spese detraibili, per risparmiare con il 730 occorre inserire tali spese, e dare prova delle ricevute di ciascuna. Ancora per la stagione 2017 è possibile detrarre fino al 50% delle spese sostenute per ristrutturazioni e manutenzione (che siano occorse dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2017 e che non superino i 96.000 euro per immobile), mentre dal 2018 sarà il 36%.
Affitto. Per risparmiare con il 730 sulle spese di affitto occorre indicare tali spese nel quadro E, rigo E71, codice 1, colonna 1, tenendo presente che le detrazioni si applicano solo sugli immobili utilizzati come prima casa, e che dipendono dal reddito del dichiarante.
Sempre parlando di affitto, risparmiare con il 730 è possibile anche per chi ha acquistato o costruito immobili per destinarli all’affitto. Si può detrarre fino al 20% delle spese sostenute.
Le giovani coppie hanno diritto a detrarre fino al 50% delle spese per arredare casa nuova (per un massimo di 16.000 euro).
Il mutuo per l’acquisto della casa è un po’ un incubo per gli italiani, ma non tutti sanno che è possibile risparmiare con il 730 anche qui, recuperando fino al 19% delle spese sostenute.
È possibile risparmiare con il 730 anche su altre spese meno comuni, come ad esempio donazioni, contributi e previdenza, spese funebri, assicurazioni, e poi colf, badanti, babysitter e spese veterinarie.