Nel corso degli ultimi mesi abbiamo visto molti paesi fare proposte mirate a contrastare le criptovalute. Alcune di queste proposte sono diventate realtà, come in Cina ad esempio dove le criptovalute sono state del tutto bannate, diventate sostanzialmente illegali. Qualche giorno fa è arrivata la notizia di un possibile ban da parte anche della Russia.
La Banca Centrale di Russia vorrebbe vietare gli investimenti in criptovalute e rendere illegali le attività di mining. L’annuncio ha portato con sé un crollo dei mercati. I Bitcoin, che sono senza alcun dubbio la valuta digitale più diffusa, sono crollati in poche ore a 31mila dollari appena. Sembra però che ci sia ancora una speranza per le criptovalute in Russia, dopo che Dmitrij Medvedev si è detto favorevole al loro utilizzo.
Scopri come gestire al meglio le tue Criptovalute
Dmitrij Medvedev, perché le sue considerazioni hanno un peso importante
Dmitrij Medvedev è un personaggio di grande fama, ex politico russo che ha rivestito in passato il ruolo di Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio. È vero, non è più attivo nella scena politica del paese. Nonostante questo solitamente le sue opinioni non passano sotto silenzio, opinioni che il paese continua a considerare come di grande rilevanza.
Le affermazioni fatte da Dmitrij Medvedev: il proibizionismo è controproducente
Medvedev ha affermato che il proibizionismo non serve a molto, è la storia stessa che ce lo insegna. Quando si vieta qualcosa, ecco che in numerosi continuano sulla loro strada, fregandosene delle regole. E così si offre spazio per la criminalità, un fenomeno che invece è bene cercare di non favorire affatto. Secondo Medvedev non è quindi questa la strada giusta da percorrere. Sono in molti a dire il vero a pensarla esattamente nel suo stesso identico modo. Anche Vladimir Putin si è detto d’accordo.
Putin ha cambiato spesso idea nel corso del tempo. Fino a qualche tempo fa affermava che le criptovalute non fossero adatte come valuta di riserva mondiale, fin troppo volatili infatti. Qualche giorno fa invece ha affermato che la Russia ha le condizioni ideali per il mining delle criptovalute. Che cosa pensa realmente? Difficile saperlo. Quel che è certo è che Putin è uno stratega di prim’ordine. Se ha cambiato idea sulle cripto un motivo ci dovrà pur essere.