Cosa sono i Wallet per criptovalute?
Il Wallet per Criptovalute è senza dubbio una delle prime necessità per chi si avvicina al mondo delle criptomonete.
Mentre nel mondo reale le monete vengono conservate fisicamente in un portafoglio e virtualmente in un conto corrente presso la nostra banca, per le criptovalute è necessario fare uno sforzo aggiuntivo, vediamo insieme come scegliere e gestire un wallet per monete digitali.
Approfondiamo alcuni concetti generali
La prima cosa da fare è capire se si ha il possesso della private key. La private key è ciò che rende utilizzabile un Wallet e da accesso ai fondi che vi sono custoditi
In linea di massima, ogni token ha un suo Wallet. Questo significa che se stai utilizzando un Wallet per Bitcoin, non potrai trasferirci Ethereum o Litecoin;
A ogni Wallet corrisponde un Address specifico, ovvero l’iban del tuo Wallet!
Alcune applicazioni come Coinomi o Hardware Wallet come Ledger Nano , danno la possibilità di custodire diversi token, fermo restando l’unicità di ogni indirizzo.
Gruppi di Token appartenenti alla stessa famiglia (ERC20), possono utilizzare lo stesso Address o indirizzo.
Wallet per Criptovalute con possesso di Private Key
Possiamo individuare fondamentalmente tre categorie di Wallet per Criptovalute (desktop wallet, light wallet e hardware wallet) che consentono, a chi li utilizza, di conservare il possesso della private key.
Per fornire un esempio concreto, immaginiamo di aver appena acquistato la criptovaluta Ethereum su un Exchange qualsiasi e di doverlo trasferire nel nostro portafoglio privato.
1. Mist è il Wallet ufficiale di Ethereum. È un client/Desktop Wallet. Scaricando l’applicativo, si avrà quindi accesso ai token solo dal Device in cui esso è stato installato (Pc). In questo caso il Wallet dovrà essere sincronizzato con la blockchain.
2. MyEtherWallet è un light wallet. È web-based, quindi non ci sarà bisogno di scaricare nulla né tantomeno di sincronizzare la blockchain. Essendo web-based, si potrà accedere al proprio Wallet da qualsiasi dispositivo.
3. Ledger Nano S è un hardware wallet. Il più sicuro delle 3 tipologie qui descritte. Una volta attivato, si potrà operare ed eseguire transazioni soltanto utilizzando questo dispositivo. Questo significa che se un Hacker vorrà rubare i tuoi Ethereum, oltre ad entrare in possesso delle tue password (infettandoti magari il pc con un malware), dovrà anche avere la possibilità di utilizzare fisicamente il tuo Ledger Nano.
Anche gli exchange, come Binance, forniscono il servizio di Wallet per Criptovalute. Nessuno vieta di lasciare i propri token sugli exchange, ma deve essere ben chiaro che così facendo non si ha il possesso della private key e si sottopongono quindi i propri fondi al rischio di terzi.
In sintesi: se per assurdo l’exchange dovesse chiudere (rischio comune a tutte le società private) o si dovesse essere hackerati, probabilmente nessuno ti rimborserebbe nulla.